Oggi vi raccontiamo come siamo giunti a innamorarci di Bosco Scorace e della Val di Mello e di come il pensiero de La Methode sia intrecciato a questo nostro pezzo di cuore.
Iniziò tutto così…
Rapiti dalla quotidianità post-industriale, un gruppo di appassionati climber riflette - tra roccia, natura e passione - su come sia assurdo e sbagliato il mondo in cui viviamo oggi.
Parlando, mettiamo il naso in molte storie:
inquinamento, sovrapproduzioni, sfruttamento delle risorse, delle persone, estinzioni e distruzioni di interi ecosistemi, sempre e solo in nome del dio Denaro.
Tutto appare per quello che è: eccessivo e fuori controllo.
Sperperare i nostri giorni per accumulare ricchezza, investire tempo e molto denaro per ottenere beni superflui e spesso di pessima qualità, inseguire traguardi economici che, alla fine, non cancellano quel profondo senso di solitudine e distanza sociale che tutti stiamo vivendo.
Ne emerge che a volte tutti ci sentiamo inutili a noi stessi e agli altri; questo incalzante ritmo di vita sta diventando sempre di più un pericoloso e irascibile t-rex che urla volontà di cambiamento!
Cominciò così, quasi cinque anni fa, tra blocchi di perfetta arenaria siciliana e il granitico eden della Val Di Mello, a generarsi un filo conduttore.
Questo filo lo chiamiamo La Methode: la volontà di risolvere un problema, sportivo, ma non solo.
Una serie di azioni volte a produrre una sequenza di gesti che possano portare a una cambio di rotta.
Da questi valori, uniti dalla passione condivisa per lo sport, nasce il progetto La Methode di Produce Sinapsi.
Dal 2019 al 2023 abbiamo visto, cercato, provato e sperimentato, chiesto e, alla fine, abbiamo capito.
Sì, abbiamo capito che ogni individuo è sempre l’unico responsabile del mondo sbagliato che trova e subisce.
Abbiamo capito che sei sempre Tu, con le tue scelte, che puoi ottenere il cambiamento e un mondo migliore.
Iniziamo quindi a ragionare su come indirizzare le nostre energie e il nostro lavoro, proponendo uno sviluppo concreto.
Rallentare, produrre ricercando la qualità non solo di prodotto, ma nella filiera e nell’etica - queste ci sembrano due soluzioni percorribili e forti in eguale maniera.
La scelta, nel nostro caso, ricade sulla produzione di abbigliamento, un settore sul quale possiamo agire concretamente.
Perché questo articolo per raccontare il legame sia con lo Scorace Block Fest che con il Mello Blocco?
Partiamo in questo racconto da Nord, no, da Sud volevamo dire!
Da Bosco Scorace, uno stupendo paradiso di eucalipti sul monte Abbatello in provincia di Trapani.
Due giovani volenterosi, Davide e Giorgia, in un attimo si "kata"pultano proprio lì, da Varese a Trapani.
Li conosciamo al Nord e li ammiriamo ancora di più al Sud.
Da qualche anno, una decina a dire il vero, sono per noi un esempio in quanto a inversioni di rotta, resilienza e visioni.
Ne hanno viste delle belle in questi anni di lavoro e di valorizzazione del territorio: alti, bassi e ora raccolgono quanto di buono hanno seminato!
Da sempre energici e tenaci, hanno valorizzato e fatto conoscere aree ignote di una terra magica, mistica e contraddittoria, e lo hanno fatto mettendo in campo scelte etiche, prima di tutto.
Tanto lavoro, tanto buonsenso, etica e cultura, spargendo a piene mani voglia di fare, di coinvolgere, invitando amici e atleti ad andarli a trovare, per provare di persona quella sana e fresca gioia di vivere e mettersi in gioco.
Su questo terreno comune abbiamo coltivato sia la nostra amicizia che, in seguito, la nostra collaborazione.
Da queste basi abbiamo scelto insieme di essere parte del loro primo evento dove l’arrampicata la farà da padrona, ma non solo - lo Scorace Block Fest.
Il gusto, l’estetica e il valore della terra saranno elementi altrettanto importanti.
I temi a noi cari. La cura dei luoghi, il valore nelle persone.
Chiediamo a questo punto cosa ne pensano Davide e Giorgia:
“Ci chiedono spesso se nel nostro progetto di cambiamento sia nata prima l’idea di creare un B&b nel mezzo del nulla oppure di sviluppare un’area boulder da zero, ma la vera risposta sta già nell’inizio della domanda.
Prima di tutto c’era la nostra voglia di cambiamento. Sapevamo perfettamente da cosa volevamo andare via, avevamo una mezza idea di cosa potevamo puntare, ma non sapevamo assolutamente cosa il futuro ci avesse riservato.
Ma il cambiamento nel bene o nel male fa sempre bene, apre la mente a svariate visioni che chiuso nel tuo nido non potrai mai vedere, ti fa crescere, ti fa riflettere, e si spera…migliorare.
Ecco perché La Methode rispecchia a pieno il messaggio che Bosco Scorace vuole dare.
Un cambiamento sostenibile, una presa cosciente su quello che non è più accettabile, una direzione decisa per una salvezza comune.
Siamo onorati di essere supportati da un brand capace di avere il coraggio di cambiare veramente le cose.
Non è mai facile camminare in salita, figurarsi arrampicare, ma una volta arrivati in cima il panorama sarà bellissimo.”
Non ci siamo fermati qui e per l'occasione abbiamo sviluppato un progetto speciale che combina materie prime riciclate, gregge e sia strettamente legato al territorio in cui si svolgerà l'evento.
Non vi sveliamo di più, per ora!
Ci vediamo quindi allo Scorace Village dal 21 al 23 aprile e, oltre al fantastico e impredibile Scorace Block Fest, non perdetevi il fantastico Contest La Methode:
Arrampicare con stile, iscriviti qui!
Non mancheranno eleganza e leggerezza con:
Le CazzeDure, i 9Cplus, i Braz, i Nutbrush,i Brocchi sui Blocchi e The Crimp and the Good life!
In parallelo allo Scorace Block Fest si svolgerà anche la Fashion Revolution Week e noi ne proporremo la prima edizione della Sicilia Orientale!
Iscriviti qui o vieni a trovarci al nostro stand per conoscerci e approfondire il progetto!
Gli appuntamenti con La Methode sono appena iniziati.
Il mese di maggio ci vedrà impegnati in un luogo che per noi è carico di significato, la Val di Mello.
Due appuntamenti si intrecceranno: il ritorno del Mello Blocco e una ex-macelleria rivisitata dove potrai venire a scoprire, provare e ordinare i nostri capi.
A breve saprete tutto, continuate a seguirci per il proseguo del racconto!
